mercoledì 20 febbraio 2019

giovedì 7 febbraio 2019

Lyoness sanzionata, chiesta la restituzione dei capitali investiti


Ieri leggendo in rete si e’ appreso un articolo dove si legge che molti consumatori lyoness in Italia, si sono rivolti ad uno studio legale per denunciare la ditta e chiedere la restituzione di tutti gli acconti versati con il termine “acconto sugli acquisti”.
Lyoness Italia sanzionata, chiesta la restituzione dei capitali investiti
„Un gruppo di aderenti alla "comunità per lo shopping" con sede a San Martino Buon Albergo hanno chiesto assistenza a Studio 3A per riavere almeno i soldi spesi in un progetto che l'Autorità Garante ha giudicato «scorretto»“

L’accusa mossa contro Lyoness e’ la riproposizione del cosidetto “schema Ponzi”.
Per sviluppare l’attivita’, i vari professionisti, avrebbero chiesto/obbligato di pagare una salata commissione d’ingresso di € 2400 per poter iniziare la carriera come Premium Marketer.
Inoltre per poter progredire e salire nei livelli i nuvi iscritti avrebbero dovuto reclitare nuovi altri consumatori.Il tutto per generare alti livelli di shopping point.
Anche l’Autorita’ Garante ha chiarito che il conseguimento di elevati livelli, in sostanza, era possibile solo previo versamento di somme di denaro da parte dei consumatori.

Se ci limitiamo a queste futili dichiarazioni non c’e’ alcun dubbio che siamo in presenta del cosidetto sistema Ponti .
Il punto e’ che le quanto detto non rispecchia la verita’.

Il Livello di Premium Marketer non si compra, ma si guadagna.
Quindi l’eventuale accusa, dovrebbe essere mossa contro lo sponsor, cioe’ quella persona, che durante la spiegazione,ha chiesto questo versamento, senza specificare la sua vera natura. In sostanza non ha specificato, in maniera chiara, a cosa servono quei 2400 euro ma soprattutto se sono obbligatori.
In sostanza non ha fatto i vostri interessi ma i propri.

C’è tanta diffidenza in giro, per non dire di peggio, tanti ‘Esperti’ che senza approfondire nulla, solo per sentito dire o perché hanno letto qualche blog in internet, quasi sempre scritto da anonimi che si nascondo dietro al loro nickname, emettono sentenze, ‘Esperti’ che hanno la verità nelle loro mani!

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Vediamo alcune domandee e di dare le dovute risposte.

1.    Cosa sono i 2400 euro?
2.    Devo versarli per sviluppare l’attivita’
3.    Se verso questa quota la perdo?
4.    Posso riaverla indietro?

A prescindere che in rete circolano molti haters contro questa attivita’, dobbiamo sfatare quanto dicono.
Lyoness e’ legale anche se sembra il contrario.
In Lyoness ci sono tre grossi pilastri

1)    I consumatori
2)    Le Aziende
3)    Gli sviluppatori

Per diventare consumentori il costo d’ingresso e’ zero. La tessera fedelta’ e’ gratuita.

Le aziende che entrano nel circuito hanno un loro costo, ma che non rigurda ne’ i consumentori ne gli sviluppatori.

Abbiamo poi gli sviluppatori (chiamati impropriamente PM – Premium Marketer) che sono professionisti addetti alla affiliazione di aziende e consumatori.

Tutto parte da un bel disegno fatto dal nostro sviluppatore.
In questo disegno si vede una struttura ben ramificata, racchiusa da un cerchio. Il promotore/sponsor dice che per poter rompere questa barriera e beneficiare anche delle profondita’ bisogna versare 2400 euro come acconto sugli acquisti.
Come bisogna? Tutto verte su questo punto.
Non bisogna nulla. I 2400 euro tanto richiesti non sono obbligatori.
Cosa e’ in sostanza quel versamento?
Dare una risposta sisntetica e’ molto complessa.
Possiamo dire che sono due cose allo stesso tempo.
Dal un lato e’ un vero e proprio anticipo sugli acquisti ma e’ anche un acquisto di 2400 Shopping point. Attenzione a questo punto.

I 2400 euro non sono obbligatori, ma facoltativi.

Perche?
Partiamo dal disegnino fatto dal nostro sponsor.

Per rompere la barriera occorre innanzitutto diventare Lyconet che e’ gratuito, poi necessita’ fare un piccolo acquisto (la easy starter pack al costo di 49 euro. Una specie di cassetta degli attrezzi).
Ora vi chiederanno anche l’acquisto degli easy shopping point (lasciate perdere per il momento. Da non confondere con quelli dei 2400 euro). A questo punto dovrete seguire dei corsi online e sostenere un piccolo esame per diventare marketer.
Non e’ finita’. Per affiliare le aziende bisogna fare un altro corso al costo di 149 euro per diventare Marchant. Fine.
Questi comunque sono costi da mettere nel bilancio.

Ma allora cosa servono i 2400 euro?

La ditta dice che per arrivare al primo livello, quello di Premium Marketer, servono 5000 Shopping Point. Sono molti.
Per aiutarti ti dimezza di punti ma per un tempo limitato che e’ di 90 giorni. Cioe’ 2400 SP (shopping Point) Ecco spiegato a cosa serve il versamento. In altre parole serve a comprare il primo livello, ma e’ assurdo. Ripeto; chi vi chiede questo versamento fa solo i propri interessi non di certo i vostri.
Altro punto e’ che tutti i livelli vengono azzerati ogni mese.
Significa che ogni mese di dovranno generre nuovi SP.
(sono esclusi i primi 90gg per i nuovi lyconet)
L’obbiettivo del PM si deve raggiungere con il proprio team.
Una volta creata una buona squadra con almeno 500 persone tra collaboratori diretti e indiretti, si potra’ iniziare a parlare di easy shopping point. Non prima.

Perche’? Gli easy shopping point possono essere recuperati.
Gli altri assolutamente NO.

Passiamo alla domanda due.
Assolutamente no. Non sono obbligatori.
Per la terza e ultima domanda la risposta e’ che questi punti rimangono alla persona, non li puo’ perdere.
Non puo’ recuperarli ma li deve spendere attraverso i vari deals.

Per finire che possiamo dire?
Lyoness e’ una truffa?
No. La truffa la fa il PM che vi dice che i 2400 euro sono necessari per lo sviluppo dell’attivita’ con guadagni facili.

Non esistono i guadagni facili. Come ogni lavoro, bisogna impegnarsi, essere onesti, non illudere la gente, parlare chiaro e in modo onesto, aiutare la gente con l’informazione.
Solo in questo modo si puo’ creare la struttura

Articolo preso in rete "Dall’amico Gianluca Bin"

Pubblico con molto piacere un post su Facebook dell’amico, e grande aiuto in Lyoness, Gianluca Bin. (l'articolo viene solo riportato)
Grazie Gianluca del permesso di publicare il tuo post e dell’aiuto che ci dai giornalmente nello sviluppo del business.
“Gli anni passano, la gente cambia, ma il ritmo è sempre quello. Tanta, tantissima gente a vent’anni perde tempo in cose inutili. A trenta si fa prendere dal fuoco al culo per avere perso dieci anni in cose inutili. A quaranta dice di essere invecchiato e cerca di stabilizzare la propria vita e vive nel passato, nei ricordi, nel rimpianto, organizza i remember con i compagni di scuola e si sfonda il cervello con i se avessi… A cinquanta è vecchia e si mette a fare la giovane con aperitivi e rispolverando le cose inutili di quanto ne aveva venti. A sessanta sembra mio nonno di 90. A settanta non sta più in piedi. E poi l’inevitabile con l’ingombro di tutte le rinunce fatte per letteralmente sopravvivere al sistema.
Il tutto quasi seguendo un piano silente, fatto di dogmi sociali che usa “l’età anagrafica” come arma di distruzione di massa.
A venti vai in disco e massacrati le orecchie e lo stomaco fino alle sei del mattino; non pensare al futuro, segui i consigli dell’insegnante che a mille euro al mese di stipendio dispensa perle di saggezza per condurti ad una vita di insuccessi.
A trenta sei in ritardo comunque; e se sei una donna e sei single a trent’anni inoltrati inizia l’urgenza di diventare mamma o quantomeno amata, quasi fosse una necessità esterna alla tua persona.
A quaranta devi essere accoppiato altrimenti hai qualche problema o quantomeno la gente lo pensa.
A cinquanta cerchi di recuperare il tempo perduto o le cose a cui hai dovuto rinunciare.
A sessanta inizia a farti le analisi del sangue per la prima volta nella tua vita anche se stai da Dio perché tutti ti dicono che si fa così.
A settanta sei un vecchio invece di metterti in gioco, ti trascini stanco fino a dove riuscirai casualmente ad arrivare un giorno che il tuo cuore smetterà di battere.
Pochi, pochissimi temerari hanno la capacità di non considerare l’età anagrafica, che a mio avviso non esiste, di mantenere il controllo della propria vita senza farsi condizionare dall’età. L’età è un’altra chimera del sistema che ci vuole condizionati a comportamenti predeterminati.
L’età non esiste. Proviamo a pensarci. E’ sempre e solo questione di quello che abbiamo nella testa e di come noi decidiamo di considerare la nostra presenza nel Mondo.
In questi due anni ho passato tanto tempo con tante persone diverse, in tante città e paesi diversi e la storia è sempre quella. Chi ragiona fuori degli schemi lo percepisci subito. Le chiamo le persone senza età: a volte gli hanno detto di avere vent’anni ma loro parlano ed agiscono diversamente, altre volte dovrebbero averne ottanta o tutte le declinazioni li in mezzo ed a parte i capelli grigi e le grinze in faccia parlano come uno che dovrebbe averne venti; quando sei con loro ogni confine sparisce, confuso solamente dalla percezione distorta che ci hanno incultato in testa.
Puoi essere chi vuoi essere, indipendentemente da tutto. Ogni giorno è il giorno perfetto per iniziare indipendentemente che tu abbiamo vent’anni od ottanta. Per fare ciò serve un obiettivo supremo. Un goal. Qualcosa da raggiungere senza il quale non puoi stare.
Se ti siedi nella routine sei perduto, che tu abbia vent’anni, trenta, quaranta o più. La routine è l’anticamera della morte, in tutti i sensi.
Be aware.”